Livello 0
• Allertare il sistema sanitario perché sia
preparato a ricevere un numero
presumibilmente piccolo di pazienti con
un infezione influenzale da nuovo
sottotipo che richiede isolamento e
assistenza clinica
•
Valutare le capacità del sistema
sanitario di individuare e contenere
epidemie in ambiente ospedaliero
•
Allertare il sistema di assistenza
sanitaria affinché venga considerata
l’ipotesi di infezione influenzale in
pazienti malati con storia di viaggi in
Paesi affetti e venga riconosciuta la
necessità di notificare i casi all’Autorità
Sanitaria; fornire gli algoritmi per
l’individuazione dei casi ed il
trattamento
• Verificare che i medici competenti dei
lavoratori esposti a rischio siano a
conoscenza dei protocolli di diagnosi e
cura, e che vi siano i necessari raccordi
con ASL e Strutture di diagnosi e cura
Livello 1
•
Allertare il sistema di assistenza
Ministero della Salute - CCM
Ministero della Salute – CCM,
Regioni
Ministero della Salute – CCM,
Regioni
Regioni
Ministero della Salute – CCM,
XIII
sanitaria affinché:
- venga presa in considerazione la
possibilità di infezione da nuovo virus
influenzale in pazienti malati con
esposizione ad animali infetti;
- vengano implementate le misure di
controllo dell’infezione;
- vengano notificati immediatamente
i casi all’autorità sanitaria pubblica;
- vengano forniti gli algoritmi per
l’individuazione dei casi ed il
trattamento
• Verificare la disponibilità e le procedure
di distribuzione dei DPI, degli antivirali e
del vaccino per la protezione del
personale a rischio occupazionale;
implementare le misure opportune
• Assicurare la rapida distribuzione dei
test diagnostici, quando disponibili
•
Attivare l’informazione ai cittadini
provenienti o diretti in aree infette ed il
monitoraggio presso le sedi aeroportuali
(collaborazione e comunicazione tra
USMAF e Regioni)
Regioni
Ministero della Salute – CCM,
Regioni
NIC-ISS
Ministro della Salute - CCM
Comunicazione
• Assicurare che un’informazione adeguata sia
diffusa rapidamente fra le autorità sanitarie,
gli altri partner e il pubblico
• Assicurare che esista un meccanismo per il
coordinamento delle comunicazioni relative
al settore veterinario
Livello 0
Aggiornare le autorità, gli operatori dei
vari settori i gruppi a rischio e il pubblico
sulla diffusione del virus e sul rischio per
l’uomo
Livello 1
• Implementare e armonizzare sistemi di
comunicazione per rispondere ai quesiti
degli operatori sanitari e del pubblico
•
Comunicare notizie relative alla
modalità di diffusione della malattia ed
Ministro della Salute e figure
chiave
Ministero della Salute – CCM,
DGCRI, Regioni, altri
Ministeri
Ministero della Salute – CCM,
figure chiave
XIV
alla prevenzione del rischio (rischio di
infezione, sicurezza degli alimenti,
trattamento di animali) basata sulle
raccomandazioni dell’OMS, indicando
anche gli effetti negativi di misure
improprie
• Diffondere le informazioni relative alle
strategie di utilizzo delle scorte
nazionali di antivirali
Ministero della Salute – CCM
XV
PERIODO DI ALLERTA PANDEMICO
FASE 3
Infezione nell’uomo con un nuovo sottotipo ma assenza di trasmissione da uomo a uomo, o solo rare prove di trasmissione in contatti
stretti.
Livello 0: assenza di infezioni nella Nazione
Livello 1: presenza di infezioni nella Nazione o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi affetti
OBIETTIVO GENERALE: assicurare la rapida caratterizzazione e la rapida individuazione del nuovo sottotipo virale, la
notifica e la risposta a nuovi casi
PAROLE CHIAVE: potenziare la sorveglianza nell’uomo, attivare i protocolli diagnostico-terapeutici previsti
OBIETTIVI SPECIFICI
AZIONI
RESPONSABILITA’ STATO
DI
AVANZAMENTO
Coordinamento e controllo
•
Assicurare che esistano meccanismi
attraverso i quali l’imminente minaccia possa
essere riconosciuta e gestita
• Coordinare interventi tempestivi tesi a ridurre
il rischio di pandemia
Livello 1
• Attivare la risposta nazionale e fornire
una guida alle autorità chiave per
l’implementazione del Piano
•
Diffondere istruzioni appropriate e
ufficiali a tutti i livelli (salute, agricoltura,
e cariche istituzionali dello Stato)
relative alla situazione; definire le
risorse aggiuntive necessarie, gli
interventi e l’uso dei poteri in
emergenza
•
Assistere le autorità regionali e
territoriali nella implementazione degli
interventi
Ministro della salute
Ministro della salute, figure
chiave
Presidenza del Consiglio dei
Ministri
Altri Ministeri
Ministero della salute – CCM,
Istituti Scientifici Nazionali
Monitoraggio e valutazione
• Essere in grado di escludere una più ampia
trasmissione interumana e individuarla non
appena si verifica
• Individuare e caratterizzare casi aggiuntivi
(inclusi i fattori di rischio per la trasmissione)
Livello 1
•
Confermare e notificare
immediatamente i casi, usando le vie
appropriate (RSI)
• Raccogliere i dati dalle Regioni e
descrivere l’epidemiologia dei casi
umani /sorgenti di esposizione, periodo
Ministero della salute - CCM
INFLUNET
INFLUNET
XVI
di incubazione, infezione dei contatti
(clinica e subclinica), periodo di
contagiosità
• Mettere a punto la definizione di caso a
livello nazionale sulla base delle linee
guida dell’OMS e diffonderla
• Definire le caratteristiche dell’infezione
negli uomini e condividerle con i partner
internazionali
•
Caratterizzare rapidamente il virus
responsabile dell’infezione umana, in
collaborazione con i centri di riferimento
OMS
•
Attuare quanto previsto per il
potenziamento della sorveglianza
umana e animale, compresa
l’identificazione dei focolai
• Collaborare a livello internazionale per
valutare la patogenicità del virus
nell’uomo
•
Identificare le priorità per aree
geografiche e per gruppi a rischio e
definire le misure preventive
appropriate
• Valutare l’efficacia dei protocolli di
trattamento e delle misure di controllo
delle infezioni e, se necessario,
operarne la revisione
• Condurre studi di sieroprevalenza nei
gruppi a rischio e, successivamente,
nella popolazione generale per valutare
prevalenza e incidenza dell’infezione in
soggetti sintomatici e asintomatici
Ministero della salute - CCM
Ministero della salute - CCM
NIC - ISS
INFLUNET, Rete
sorveglianza veterinaria - IZS
NIC-ISS
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della salute – CCM,
Regioni
INFLUNET, Università,
Regioni
NIC- ISS
XVII
• Raccogliere
continuamente
e
condividere gli isolati virali e le
informazioni necessarie per sviluppare
o adattare la diagnostica, sviluppare i
virus candidati per la produzione di
vaccino/ceppi prototipo e monitorare
l’emergenza di resistenza agli antivirali
Prevenzione e contenimento
•
Contenere o ridurre la trasmissione
interumana
• Limitare la morbosità e la mortalità associate
alle infezioni umane correnti
• Valutare il possibile uso di antivirali nella fase
corrente e nella successiva
•
Incrementare la capacità di sviluppare
rapidamente il vaccino pandemico
Livello 0
• Valutare la disponibilità di antivirali
• Verificare il numero effettivo dei soggetti
da sottoporre a antivirali, sulla base dei
criteri di priorità già definiti, rispetto alle
disponibilità e, se necessario, ridurre il
numero dei destinatari
•
Raccogliere prove di efficacia e
sicurezza degli antivirali e, se
necessario, rivalutare e rivedere
strategie, linee guida e priorità
•
Definire norme per l’ottimizzazione
quali-quantitativa della fornitura di
antivirali in emergenza
• Controllare la disponibilità di potenziale
vaccino e degli altri materiali necessari
ad effettuare la vaccinazione (ad es.
siringhe)
• Considerare la possibilità di finanziare
lo sviluppo di vaccini sperimentali
Livello 1
•
Implementare interventi appropriati,
identificati durante la pianificazione, in
accordo con i partner rilevanti
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della salute – CCM,
Regioni
AIFA
Ministero della salute – CCM,
AIFA
Ministro della salute
XVIII
• Condividere tempestivamente gli isolati
virali con l’OMS in modo da permettere
lo sviluppo del vaccino per la potenziale
pandemia e l’aggiornamento dei
reagenti
• Se sono contemporaneamente presenti
casi animali adottare la strategia di
impiego degli antivirali nei soggetti a
rischio
•
Promuovere continuamente la
vaccinazione con vaccino influenzale
epidemico per limitare il rischio della co-
infezione in coloro che sono più
probabilmente esposti al virus animale
e, potenzialmente, limitare la co-
circolazione del ceppo umano nell’area
affetta
NIC-ISS
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Risposta del sistema sanitario
• Prevenire le infezioni nosocomiali e le
infezioni in laboratorio
• Assicurare che gli operatori sanitari siano
pienamente informati e consapevoli della
possibilità di rilevare casi o cluster di casi
Livello 0
•
Fornire, a tutto il personale di
assistenza, la definizione di caso
aggiornata e i protocolli ed algoritmi per
la diagnosi, il trattamento, il controllo, la
sorveglianza
•
Valutare l’idoneità/capacità di
implementazione delle misure di
controllo delle infezioni nei soggetti
malati; implementare il controllo delle
infezioni in linea con le indicazioni
dell’OMS
• Definire il piano per l’attivazione di
posti-letto aggiuntivi, cosicché in caso di
passaggio a fase 4, siano già
predisposti tutti i provvedimenti
amministrativi necessari
Ministero della salute – CCM
Ministero della salute – CCM
Regioni
Ministero della salute – CCM,
XIX
• Definire linee guida per il trattamento a
domicilio dei casi
• Individuare le misure di supporto non di
tipo sanitario, quali l’incremento dei
permessi per assistenza, i servizi di
assistenza domiciliare, (conferimento
pasti, spesa, ecc.) il riconoscimento dei
permessi lavorativi e volontari
Livello 1
• Attivare il coordinamento fra settori di
assistenza sanitaria e altre
organizzazioni, al fine di:
- operare una revisione dei piani di
emergenza a tutti i livelli, con particolare
attenzione alle capacità di mobilitazione
- testare l’operatività della catena di
comando e controllo
• Formare gli Operatori sanitari per la
rilevazione/identificazione dei focolai
• Implementare le procedure per la
prevenzione ed il controllo della
trasmissione delle infezioni in ambito
ospedaliero
• Verificare l’adesione dei laboratori alle
misure di biosicurezza necessarie per il
livello di rischio connesso con la
manipolazione ed il trasporto dei
campioni
Regioni
Ministro della Salute, altri
Ministeri
Ministero della salute – CCM,
Regioni, altri Ministeri
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Regioni
ISS - NIC
Comunicazione
• Comunicare, in modo trasparente con il
pubblico, in merito alla possibile diffusione
dei focolai e sugli eventi attesi
• Assicurare la rapida condivisione di una
informazione adeguata fra autorità sanitarie,
istituzioni governative e altri partner
Livello 0
• Identificare i gruppi bersaglio per la
diffusione dei messaggi chiave;
predisporre materiale appropriato;
scegliere il formato e il linguaggio
opportuno
Ministero della salute – CCM,
DGCRI, Regioni
XX
• Collaborare con le altre istituzioni per
assicurare la coerenza dei messaggi
diffusi
•
Rivedere e aggiornare i materiali
informativi per i notiziari, gli operatori
sanitari, il pubblico in generale
• Controllare i sistemi e le risorse per
assicurarsi che funzionino regolarmente
e che le liste del personale-chiave siano
aggiornate
Livello 1
• Aggiornare regolarmente l’OMS e le
altre organizzazioni internazionali e
nazionali sull’evoluzione della
situazione nazionale
Ministero della Salute,
Presidenza del Consiglio dei
Ministri, altri Ministeri
Ministero della salute – CCM,
Regioni
Ministero della Salute,
Presidenza del Consiglio dei
Ministri
Ministero della salute – CCM,
Regioni
XXI
PERIODO DI ALLERTA PANDEMICO
FASE 4
Piccoli cluster con limitata trasmissione interumana e con diffusione altamente localizzata, che indicano che il virus non è ben adattato
all’uomo
Livello 0: assenza di piccoli cluster nella Nazione
Livello 1: presenza di piccoli cluster nella Nazione o presenza di intensi collegamenti o scambi commerciali con Paesi dove
sono stati rilevati cluster di malattia
OBIETTIVO GENERALE: contenere la diffusione del nuovo virus all’interno di focolai limitati o ritardare la diffusione per
guadagnare tempo al fine di mettere in atto le misure di preparazione, incluso lo sviluppo del vaccino
PAROLE CHIAVE: attivare il sistema di controllo, predisporre tutti i provvedimenti per l’adozione delle misure in fase
pandemica
OBIETTIVI SPECIFICI
AZIONI
RESPONSABILITA’ STATO
DI
AVANZAMENTO
Coordinamento e controllo
1) Implementare procedure che possano
contenere o ritardare la diffusione
dell’infezione umana
2) Assicurare che esistano sistemi in grado di
individuare e caratterizzare i focolai e di
valutare il rischio di passaggio ad una fase
successiva
Livello 0
• Attivare la risposta nazionale per le attività di fase
• Valutare lo stato di attuazione delle attività
previste per le fasi precedenti e la disponibilità di
risorse nazionali; implementare le azioni richieste
per colmare eventuali lacune
• Identificare le capacita’ di risposta alle richieste di
aiuto internazionali
•
Livello 1
• Assicurare il massimo impegno politico per le
attivita’ in corso e per i potenziali
interventi/contromisure
• Attivare le procedure per ottenere eventuali
risorse aggiuntive, se necessario
• Disporre l’attivazione di team di risposta per i
settori coinvolti
Ministro della salute
Ministero della salute –
CCM, Regioni
Ministro della salute
Presidente del
Consiglio dei Ministri,
Ministro della Salute,
altri Ministri
Ministro della Salute
Ministero della Salute –
CCM, regioni, altri
Ministeri
XXII
• Collaborare con i Paesi confinanti per scambio di
informazioni e coordinamento delle attività di
emergenza
•
Identificare le necessita’ di assistenza
internazionale
• Attivare la catena di comando a livello locale
• Verificare la condivisione delle informazioni e
l’adozione dei protocolli a tutti i livelli,
relativamente a criteri per l’effettuazione indagini
sierologiche; criteri per invio al ricovero, criteri per
somministrazione di antivirali a scopo
profilattico/terapeutico
Ministro della Salute,
Ministro degli Esteri,
altri Ministri
Ministero della Salute –
CCM, DGRUERI,
Ministero degli Esteri
Regioni, Prefetture
Ministero della salute –
CCM, Regioni
Monitoraggio e valutazione
1) Valutare l’estensione della trasmissione
interumana
2) Identificare, notificare e caratterizzare
cluster addizionali (includendo
l’identificazione dei fattori di rischio e altri
dati relativi alla trasmissione
3) Valutare la minaccia per la salute pubblica
e l’impatto di ogni misura di controllo e
identificare le risorse richieste per
intensificare il controllo
Dostları ilə paylaş: |